Newsletter 10/2025

In primo piano

Cybersecurity: rischio di attacchi in aumento nel 2025
I rapporti italiani sulla sicurezza informatica (tra cui il Rapporto Clusit 2025) prevedono un incremento significativo degli attacchi cyber nel 2025, con un +53% di incidenti nel primo semestre rispetto al 2024.
Le minacce principali restano ransomware, DDoS e attacchi basati su intelligenza artificiale (phishing automatizzato e malware adattivi). Le PMI risultano particolarmente esposte, coinvolte nel 27% dei casi totali.
Sebbene la consapevolezza stia crescendo, molte imprese non dispongono ancora di difese adeguate. Gli esperti invitano a potenziare le strategie di sicurezza e la formazione interna.

Data: 20 ottobre 2025
Fonte: Rapporto Clusit 2025 – Cybersecurity in Italia e nel mondo
 

Dal Garante Privacy

Sanzione alla Rai per il caso Sangiuliano-Corsini

Il Garante Privacy ha adottato un provvedimento nei confronti della Rai in relazione al caso Sangiuliano‑Corsini, sanzionando l’emittente per violazione della normativa sulla protezione dei dati personali. Contestualmente, è stato respinto un reclamo presentato da Sangiuliano nei confronti di altre testate giornalistiche.
Data: 23 ottobre 2025
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Stop all’app Clothoff per deepfake

Il Garante Privacy ha bloccato l’app Clothoff, che genera immagini e video “deep nude” partendo da foto di persone vestite, anche minorenni, senza il loro consenso. L’intervento mira a proteggere la dignità, la riservatezza e i dati personali degli utenti italiani, considerando i rischi elevati legati alla diffusione di contenuti manipolati.

Data: 3 ottobre 2025
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Avvertimento al sito CamHub

l Garante per la protezione dei dati personali ha inviato un avvertimento formale al sito CamHub a seguito della diffusione di video privati rubati da abitazioni italiane tramite telecamere domestiche. L’autorità ha sottolineato che la raccolta, pubblicazione e condivisione di immagini e video privati senza il consenso delle persone ritratte costituisce una violazione grave della normativa sulla protezione dei dati personali.

Data: 6 ottobre 2025
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Intelligenza artificiale

LinkedIn e Intelligenza Artificiale: attenzione ai dati personali

Dal 3 novembre 2025 LinkedIn inizierà ad utilizzare i dati pubblici degli utenti (post, commenti, foto, didascalie, offerte di lavoro, attività nei gruppi) per addestrare i propri sistemi di intelligenza artificiale generativa, salvo opposizione da parte degli interessati.
 
Il Garante ha pubblicato una scheda informativa che illustra come esercitare il diritto di opposizione previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR): se l’opposizione viene fatta prima del 3 novembre, i dati saranno esclusi dall’addestramento; se dopo, lo saranno solo quelli pubblicati in seguito. L’Autorità ha sottolineato che verificherà la correttezza del meccanismo (accessibilità dell’opposizione, tipologia dei dati trattati, base giuridica del “legittimo interesse”) per garantire che i diritti degli utenti siano effettivamente tutelati.
 
Data: 28 ottobre 2025
Fonte: Comunicato Garante Privacy